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È stata definita la Giuria internazionale del Concorso della 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, presieduta dal regista, produttore e sceneggiatore statunitense Darren Aronofsky.
Due italiani tra i giurati: si tratta di Mario Martone, che l’anno scorso al Lido ha presentato l’applauditissimo Noi Credavamo, e Alba Rohrwacher, giovane interprete tra le più acclamate del panorama cinematografico italiano degli ultimi anni, vincitrice un anno fa del Nastro d’argento come migliore attrice protagonista per la sua interpretazione in La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo.
Gli altri membri della giuria saranno: l’artista visiva e regista finlandese Eija-Liisa Ahtila; il compositore, artista visivo e regista britannico David Byrne, leader dei Talking Heads e compositore di importanti colonne sonore fra cui L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci e recentemente dell’ultimo film di Paolo Sorrentino This must be the place; Todd Haynes, regista indipendente statunitense in concorso a Venezia nel 2007 con I’m not there (biografia visionaria di Bob Dylan vonctrice del Premio Speciale della Giuria e della Coppa Volpi a Cate Blanchet) e nel 2002 con Far From Heaven (Coppa Volpi a Julianne Moore); il regista e sceneggiatore francese André Téchiné, esordiente a Venezia nel 1969 con Pauline s’en va e premio per la miglior regia a Cannes per Rendez-vous nel 1985.
Nella serata conclusiva della Mostra (10 settembre 2011), la Giuria Internazionale Venezia 68 assegnerà ai lungometraggi in concorso i premi ufficiali: il Leone d’Oro per il miglior film, il Leone d’Argento per la migliore regia, il Premio Speciale della Giuria, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente, l’Osella per il miglior contributo tecnico, l’Osella per la migliore sceneggiatura.
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